Un reportage teatrale che ha come focus il linguaggio del web e dei social, provando a indagare il fenomeno dei cosiddetti “hater”, coloro che, nascosti dietro lo schermo di un computer, deridono e insultano, fomentando l’odio. Si cercano risposte, ponendosi prima di tutto delle domande che vengono condivise con gli spettatori: da dove viene quest’odio? Che effetto fa provare ad aprire un dialogo con questi “altri”? È possibile? È inutile?
PRODUZIONE Kepler-452
DI E CON Nicola Borghesi
DRAMMATURGIA Riccardo Tabilio