Il racconto di una buona pratica che partita da Lecce con l’artista Ippolito Chiarello, sta prendendo piede in tutta Italia e all’estero: il teatro delivery.
Dopo il cibo a domicilio, in questo periodo di restrizioni, perché non consegnare direttamente sotto casa anche il teatro e la cultura? Perché anche l’anima ha bisogno di nutrimento. Perché l’arte tutta è un bene primario e contribuisce alla crescita della comunità.
Sono nate così le USCA – Unità Speciali di Continuità Artistica per “curare le anime e prevenire l’astinenza del cuore”
Scopri dove e come prenotare il tuo “menù”, regalare uno spettacolo sotto casa o come attivare una USCA su: http://www.ippolitochiarello.it/barbonaggio-teatrale-delivery/
Anche Segni d’infanzia, con Cristina Cazzola, ha sperimentato il teatro delivery a Mantova sotto le finestre della LudARTeca di Alce Nero: guardate come hanno reagito i bambini…
ma che bella idea! Avremmo voluto esserci anche noi ad assaporare un po’ di teatro di cui abbiamo tanta nostalgia…Brava Cristina!